Trento, 5 giugno 2011
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| Il Presidente Diego Mosna(foto Trabalza) |
"Con la vittoria dello scudetto da parte della formazione Under 16 abbiamo chiuso una stagione straordinaria di successi, mi verrebbe da dire irripetibile ma in realtà io mi auguro fortemente che nel futuro saremo in grado di replicarla - ha dichiarato il Presidente della Trentino Volley Diego Mosna naturalmente raggiante - . La nostra è fra l'altro una delle squadre più verdi che ha preso parte alle Finali Nazionali di Potenza, con un allenatore fra i più preparati e giovani; nonostante tutto questo oggi in campo si è vista la giusta concentrazione, la necessaria preparazione tecnica e tattica e soprattutto una passione nel fare le cose che è difficile riscontrare in una squadra giovanile. Voglio quindi fare a tutti i componenti della rosa e dello staff i miei più sinceri complimenti".
"Vincere tre titoli tricolori proprio nell'anno del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia è un qualcosa che ci rende ancora più fieri del nostro operato - ha continuato il numero uno della Società di via Trener - . In una certa maniera abbiamo quindi contribuito a celebrare nel miglior modo possibile questa ricorrenza, ma tali vittorie non sono frutto del caso. Alle spalle c'è tanta programmazione e cura per i dettagli. Lo scudetto più bello dei tre appena vinti? Tutti belli ed importanti alla stessa maniera perchè hanno significati differenti. Con quello conquistato con la prima squadra abbiamo confermato la supremazia dimostrata nell'intera regular season di Serie A1 e la bontà di un progetto che è partito quattro anni fa. La vittoria dell'Under 20 è invece frutto di una programmazione che con questi giovani partiva da lontano e che nelle ultime stagioni è diventata importante anche per la Fipav, a cui abbiamo fornito tre giocatori per il Club Italia. Lo scudetto Under 16 è invece un ottimo trampolino di lancio per qualche ragazzo di belle speranze per cui è facile prevedere in questo momento un futuro radioso da campione. E' quello che mi auguro di cuore".
"Vincere tre titoli tricolori proprio nell'anno del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia è un qualcosa che ci rende ancora più fieri del nostro operato - ha continuato il numero uno della Società di via Trener - . In una certa maniera abbiamo quindi contribuito a celebrare nel miglior modo possibile questa ricorrenza, ma tali vittorie non sono frutto del caso. Alle spalle c'è tanta programmazione e cura per i dettagli. Lo scudetto più bello dei tre appena vinti? Tutti belli ed importanti alla stessa maniera perchè hanno significati differenti. Con quello conquistato con la prima squadra abbiamo confermato la supremazia dimostrata nell'intera regular season di Serie A1 e la bontà di un progetto che è partito quattro anni fa. La vittoria dell'Under 20 è invece frutto di una programmazione che con questi giovani partiva da lontano e che nelle ultime stagioni è diventata importante anche per la Fipav, a cui abbiamo fornito tre giocatori per il Club Italia. Lo scudetto Under 16 è invece un ottimo trampolino di lancio per qualche ragazzo di belle speranze per cui è facile prevedere in questo momento un futuro radioso da campione. E' quello che mi auguro di cuore".
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
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